Convegno del 23/02/2024 “Il diritto penale dell’emergenza. Dal Decreto Caivano alla legge Roccella: ricerca del consenso o tutela dei diritti?”

 
Il 23/02/2024 si è tenuto un importante e partecipatissimo convegno organizzato dalla Camera Penale di Napoli Nord e patrocinato dal Consiglio dell’Ordine di Napoli Nordpresso la “Sala Livatino” del Tribunale normanno.
Per l’occasione è stato invitato come relatore anche l’Avv. Francesco Petrelli, Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, in una delle sue prime uscite pubbliche nella carica appena assunta. Numerose presenze anche dalle altre Camere Penali del distretto (Avellino, Benevento, Santa Maria Capua Vetere, Torre Annunziata) nonché dell’ex presidente della Camera Penale nostrana, Avv. Paolo Trofino e del Vice Presidente dell’UCPI, Avv. Nicolas Balzano.
Il tema affrontato è quello del “diritto penale dell’emergenza” come strumento di attrazione del consenso politico, che finisce per essere disfunzionale rispetto ai fini dichiarati, al contrasto della criminalità e alla risoluzione dei problemi sociali che proclama di voler superare. L’incontro è stato moderato dall’Avv. Ernesto Cicatiello.
Dopo i saluti istituzionali, tenuti dal Presidente del Tribunale, Dott. Luigi Picardi, dal Procuratore della Repubblica, Dott.ssa Maria Troncone, dall’Avv. Raffaele Costanzo quale delegato del COA e dal nostro Presidente, Avv. Antonio Barbato, si è sviluppato un confronto, anche animato, tra i vari punti di vista rappresentati dai relatori soprattutto sul recente “Decreto Caivano” e sulla c.d. “Legge Roccella”.
La Dott.ssa Maria Di Mauro, Procuratore Aggiunto della Repubblica di Napoli Nord, ha offerto una panoramica sui nuovi strumenti introdotti dal Legislatore in materia di “Codice rosso”, che ha trovato complemento nell’intervento del Magg. Andrea Coratza, Comandante del Nucleo Investigativo dei Carabinieri Castello di Cisterna. Il Prof. Antonio Cavaliere, ordinario di Diritto Penale della Federico II, ha illustrato tutte le problematicità della legislazione emergenziale in materia penalistica, con particolare attenzione al “Decreto Caivano”, smascherandone un volto prevalentemente repressivo e contrario alla Costituzione, a dispetto dei proclami che lo hanno anticipato. Geo Nocchetti, giornalista Rai, ha apportato, sulla scorta di dati statistici, un contributo di vivida polemica contro la retorica emergenzialista.
Il Presidente Petrelli, con estrema eleganza e puntualità di argomenti critici, ha evidenziato le distorsioni della legislazione penalistica “emotiva” degli ultimi decenni, piegata per lo più ad esigenze securitarie, fondate su fenomeni costruiti da una narrazione politica e mediatica che spesso si discosta dalla realtà sociale. Ha inoltre evidenziato come le tempistiche sempre più stringenti introdotte nella materia del “Codice rosso”, imposte per automatismo e senza alcuna possibilità di valutazioni del magistrato per ogni singolo caso specifico, rischino di “burocratizzare” l’attività investigativa delle Procure, strette tra protocolli e “ansie da prestazione”. Nel richiamare, su sollecitazione del moderatore, il principio 17 del “Manifesto del diritto penale liberale e del giusto processo” pubblicato dall’UCPI nel 2019, articolo che censura in modo netto tali modalità di legiferare, ha rilanciato una battaglia strenua per un diritto penale delle garanzie.